mercoledì 30 dicembre 2009

La prossima volta spaghettata

Sgambatina tardo pomeridiana ieri in quel di Roveleto di Cadeo (PC). Percorso panoramico lungo la ciclabile fra le ridenti località di Ruvlè come indica il cartello stradale sulla via Emilia e Fontana Fredda. Protagonista un quartetto d'eccellenza composto oltre che dal sottoscritto, da Mario a piedi che si presenta come "lumbard" tenendo a precisarlo, da Maurizio ViVo SELVA e un IronPol aggressiv di passaggio che lavora di qua e lavora di là ogni tanto trova anche il tempo per fare una corsetta.
Il mio monoloculo si trasforma per l'occasione in un simpatico spogliatoio e via pronti per un bell'allenamento sul medio.
Sponsor della manifestazione: "garmin forerunner 305" orologi gps da
polso.
Tre differenti rilevazioni cronometriche, tre differenti distanze percorse, sulle velocità non voglio sapere e per quanto riguarda i battiti cardiaci, c'erano. A quanto pare sono stati percorsi 13km, tre di riscaldamento, 5km al medio, 1km brillante, 2km al medio e 2km defaticanti.
Posto a lato la foto finale, sfocata ma la più decente poichè nelle altre siamo ignudi come mamma ci ha fatto. Manca Ironpol perchè è ignudo in tutte le foto. La prossima volta spaghettatona post corsa, portate o il vino o il sugo, meglio entrambi. Grazie a tutti

domenica 27 dicembre 2009

Nel calderone di Calderara

Bellissima giornata passata in quel di Calderara di Reno per partecipare alla staffetta della Maratona di San Silvestro, che quest'anno sembra avere anticipato i tempi al 27.
Il quartetto micidiale composto da Marinella, Pol, io e Action (in ordine di apparizione) si presenta al palasport per il ritiro del pettorale puntuale alle 8.15.


Ore 9.30 la partenza e prima protagonista ad andare in scena è Marinella che partita "un po' comoda" rientra nei tempi previsti allungando il passo di chilometro in chilometro chiudendo con una buona progressione, anzi una progressione "race".



Niente, non so perchè ma qualcosa mi dice che anche oggi sarà "sfida", eppure boh dovremmo essere nella stessa squadra.


Parte Pol, come al solito sgrunf sgrunf va come un treno, o come un nonno... non ricordo il sillogismo, ma sono sicuro che c'era.

Arriva a taaaak cambio sulle note di "whatever you want" di quei due pedali degli Status Quo.

Oggi funziono abbastanza bene e riesco ad andare al passo che mi ero prefissato. All'arrivo mi aspetta Andrea che sarà la rivelazione della giornata.
E infatti è uno STREPITOSO Actionman che segnerà il tempone, bravo!

Mentre prendo fiato arriva la telefonata di Bigo purtroppo assente e sento blaterare di 20 secondi.... va bene va bene ho capito e anche questa volta ci ho preso dentro, ma...

Ma avete notato di come il distacco vada pian pianino diminuendo? ;-)

Grazie a tutti!





giovedì 24 dicembre 2009

Aggiornamento sul salame III

La saga continua:

"Il fornitore in merito, garantisce l’assoluta bontà del prodotto.

Morfologia, fioritura della muffa e consistenza sono da ritenersi, ancorché diverse, altrettante caratteristiche della buona qualità del salame felino tipico insaccato in budello gentile.

Tuttavia qualora al taglio dovessero manifestarsi evidenti carenze della qualità, il fornitore si rende disponibile alla sostituzione del prodotto."

mercoledì 23 dicembre 2009

Aggiornamento sul salame II

Si sta creando un caso di stato.

"...Precisazione:

- per lotto si intende quello apposto sulla confezione del salame (non quella della scatola)

- la comunicazione deve avvenire solo per i “presunti” prodotti avariati ovvero quelli che presentano una eccessiva e anomala presenza di muffa e un’altrettanto eccessiva morbidezza al tatto tali da farne appunto presumere la cattiva bontà.

Ribadisco che non verranno prese in considerazioni le comunicazioni fatte singolarmente..."

"...Vi informo che la muffa non è un segno di scarsa qualità del salame ed è dovuta al fatto che i pacchi sono stati immagazzinati e chiusi nella scatola per 15 giorni. Basta comunque toglierla con uno straccio umido ed il salame resta integro. La stessa cosa è successa tutti gli anni passati in cui abbiamo scelto il salame...".

MA LA PIU' BELLA IN ASSOLUTO MANDATA AD "UTENTI GLOBALE":

"...Consistenza: normale (durezza media)

Presenza di molta muffa, piuttosto spessa, con alcune chiazze gialle

Lotto di produzione: L 1341

Per la pulizia, mi suggeriscono l’utilizzo di uno straccio imbevuto di vino bianco.

Buon appetito..."

Aggiornamento sul salame

Allora è arrivata la comunicazione post consegna pacco che riporto sotto:

"...In seguito a segnalazioni di alcuni colleghi, si richiede di verificare lo stato di qualità del salame ed in caso di responso negativo comunicarlo immediatamente allo scrivente (consistenza e presenza muffa) unitamente al lotto di produzione.

La comunicazione dovrà pervenire già raggruppata per reparti (Responsabile di reparto).

Grazie per la collaborazione..."

Il mio è duro, ma ha qualche spora mentre quello del mio collega di ufficio è molle e muffo!

Ma che bel pacco


E anche quest'anno il "pacco" natalizio della Mega Ditta con la variante pandoro ooooohhhh...

Ma vediamo i protagonisti a partire da sinistra:
olio extra vergine di oliva (0,5l), 1Kg di Parmigiano Reggiano (accosciato sotto l'olio), salame di Felino non è riportato il peso ma misura circa 35cm (sono ammesse battute sconce nei commenti), il suddetto pandoro Paluani (750g), un barattolo di "delicata di carciofi" (190g), caffè motta "exlusive reserve" (250g) e una bottiglia di spumante Riccadonna.

domenica 20 dicembre 2009

Attenti a quei due



Questa mattina, -5° in buona compagnia ho corso qui. Bello bello!!!

sabato 19 dicembre 2009

CDT: the reunion!

Come annunciato dalle previsioni meteorologiche dei giorni scorsi, stamattina al mio risveglio mi sono ritrovato questo:


Colazione del week end: in una mano brioche fresca preparata da ChiaraN e nell'altra mug di caffè alla cannella fumante, mi avvicino alla finestra e osservo i vicini che pieni di zelo si "divertono" a spalare la neve, penso "ma che bravi chissà perchè poi mi mi lanciano quelle occhiatacce, boh?". Fermi tutti, con questa neve salta il giro in bici del sabato a meno che i prodi vicini non vogliano continuare a spalare fino al Ponte di Ro e ritorno, chiedo? No meglio non chiedere.
Scatta il piano B, con la soluzione B proposta ovviamente da B.

Primo messaggio ore 12 al CUS, si si dai. Secondo messaggio: "causa nn ho un cazzo da fare vado là 1/4 d'ora prima, ovvero 11.45". Ok e allora sia per il quarto d'ora prima, chiedo a Bigo se gentilmente può passarmi a prendere. Terzo messaggio "passo alle 11.35".
Ah però, è ora di prepararsi.

Arrivati in loco il trio torna al suo grande splendore completandosi con la presenza di Ironpol.
Sessanta minuti in compagnia con qualche variazione di ritmo e un sacco di discorsi intelligenti:
"A me piace ancora di più...".

martedì 15 dicembre 2009

Ferrara Cross 13 dicembre 2009

Il Ferrara Cross giunto alla sua ultima edizione, almeno sotto l'organizzazione della a.s.d. Vigarano Marathon è una gara alla quale non avevo mai partecipato finora sbagliando perchè alla fine mi è piaciuta. Il percorso è interamente all'interno del campo da golf del CUS Ferrara e a parte qualche punto un po' fangoso è risultato scorrevole.
Come da accordi avvenuti durante il cenone del venerdì precedente ritrovo alla partenza un sacco di cussini (di campagna, come mi fanno giustamente notare): Mole, Ricky, Mirco che annuncia l'iscrizione a Regensburg, Medaz, Action, Moreno e altri. Ah, feedback della cena: mi sento di consigliare la pizza in zona "tirolo" che oltre i solit pomo mozza, viene addobbata con wurstel e patate fritte (non poche). Qualche vampatina di notte ma per il resto va giù che è una bellezza.
Veniamo alla gara: parto da casa così faccio un po' di riscaldamento. Arrivo e subito una bella sorpresa, iscrizione gratis per i tesserati CUS. Benissmo. Mi posiziono nelle retrovie (errore) e alla partenza rimango subito imbottigliato senza possibilità di sorpassare nessuno per quasi 500 metri. Chiudo il primo giro affiancando il mitico Cioffi che sembrava leggermente maritato con una degna pitona, dico "ciao", risponde: "hi hao". Vabbè tiro dritto e grazie a dio stavolta riesco ad aumentare il passo e chiudere il secondo giro più veloce del primo.


All'arrivo mi accorgo che la gara è abbondantemente sotto il chilometraggio atteso e annunciato.
Incrocio il Crive e dico: "Crive ho fatto il record del mondo sui diecimila!", risposta: "at vist l'alenament...!". Semplicemente un MITO!

Filmato
Salcus :

Mole(4:38), Medaz (6:20), Ricky (6:45), Mirco (7:05), io (7:52), Action (8:53).
Si manca qualcuno, ma pare che abbia fatto ugualmente un arrivo a manina wireless da casa sua...

Le sorprese non sono finite, infatti ritiro il pacco gara chiedendo una taglia S. Mi viene consegnata una bella sportina che metto sottobraccio e mi avvio di corsa verso casa. Scarto il mio regalone e dentro ci trovo: due confezioni di caffè Krifi e nell'ordine una maglietta new balance nera di taglia S, una maglietta dell'edizione 2005 delle Vigarano Marathon taglia M e una maglietta dell'edizione 2007 della Ferrara Marathon taglia XL... però quest'ultima in dry fit.

martedì 8 dicembre 2009

Il passato è una terra straniera - G. Carofiglio

E' il primo romanzo dello scrittore e magistrato barese che leggo al di fuori dei casi dell'avvocato Guerrieri. Ambientato alla fine degli anni 80 questo libro si legge veramente tutto di un fiato e una pagina tira l'altra. Lo scorso inverno ne è stato tratto un film dal titolo omonimo che però a vederne il trailer su youtube non mi ispira granchè, anzi...

Ho trovato la storia molto carina e abbastanza originale, ad eccezione del finale che si intuisce sin dalle prime pagine.

Se proprio devo fare una precisazione all'abile scrittore vorrei far notare che per ben due volte (in Spagna e in sogno) i protagonisti si trovano in acqua e nuotano, ma non si dice nè come (stile, dorso, rana, delfino), nè la distanza coperta e nè quanto girano sui 100m.

Per il resto è bello.

<<...Giorgio ha ventidue anni, famiglia di intellettuali borghesi, studente modello, vita normale e un po' noiosa. Senza crepe, in apparenza. Francesco è torbido, misterioso e affascinante. E prestigiatore. E baro. Le loro vite viaggiano separate fino all'incontro che segnerà il destino di entrambi. I due diventano amici e passano da una partita di carte truccata all'altra, da un misfatto all'altro, da un'avventura all'altra in un vortice che è insieme ubriacante avventura picaresca e inarrestabile discesa agli inferi. In parallelo corre il racconto di un'indagine condotta da un tenente dei carabinieri su una serie di misteriose violenze. Una storia struggente sull'amicizia e il tradimento. Un'avventura picaresca in una Bari segreta e allucinata...>>.

Mi perdoni Carofiglio per l'appunto, ma altrimenti questo post il mio abituale pubblico non se lo fila neanche di striscio.

domenica 6 dicembre 2009

Asphalted, riasphalted, campestered...

Con la campestre di oggi a Portomaggiore è definitivamente finita la bagarre con Ironpolflashcampasphaltator. Non c'è stata storia: dal primo all'ultimo metro sono stato dietro. Percorso tosto con saliscendi e fondo fangoso causa pioggia nei giorni scorsi. Sono partito come da copione alla andatura che mi ero prefissato, ma già dai primi metri ho segnato il passo, negli ultimi due chilometri il distacco si è fatto ancora più pesante, e vabbè. I risultati dicono 3-1 e con una stretta di mano e un reciproco "bravo" finisce questa simpatica partita. Direi che pago quantomeno una birra pre-cena CUS venerdì prossimo ai compagni d'avventura. Ciao, g.

lunedì 30 novembre 2009

Di nuovo 2-1

Ahimè sono tornato inesorabilmente in svantaggio.

Adesso non mi lamenterò del test sui 30 minuti a cronometro del giorno precedente, noooo no...
Ero partito anche benino, dicendo: "il primo giro lo faccio a questa velocità poi vediamo cosa succede", niente non è successo niente non ho aumentato neanche di un secondo.

Tra il quarto e il quinto km vengo raggiunto dal mio avversario e mi sento dire: "patteggiamo un arrivo a manina?". No, non sia mai: "voglio la bagarre", e l'ho avuta. Vai vai che non ne ho più, provo ad agganciarlo, ma niente.

Gara durissima per via della pioggia dei giorni precedenti.

Ed ecco il filmato gentilmente fornito dalla SALCUS:



time 0:10 - passo io a 5 secondi aggressiv Pol braccato dal mitico Oba Oba... che prende la curva un po' larghina ma saluta ed esalta la folla come giustamente fanno le grandi star.

time 9:25 - l'arrivo: Pol mi aspetta e ghigna di nascosto (eh si, si vede), mi rifiuto di dargli la "manina" grrrrrrrrrrrrrh.


Domenica prossima (06/12/): Portomaggiore.

venerdì 27 novembre 2009

-2 alla campestre al Parco Urbano


Mancano circa due giorni al terzo appuntamento di corsa campestre del circuito Trofeo città di Ferrara. Tappa al Parco Urbano G. Bassani. Le previsioni metereologiche indicano bel tempo, ma sembra che la pioggia abbia fatto da padrona nei giorni precedenti quindi sarà lotta nel fango.

lunedì 23 novembre 2009

1-1 Palla al centro

Domenica 22 novembre mattina ore 9.10 la Pol mobile mi passa a prendere, salgo e la prima cosa che mi sento dire è: "ci possiamo parlare o...", optiamo per "o".

Sosta al parcheggio del CUS dove abbiamo appuntamento con Action, come sale in macchina anche lui percepisce la tensione dell'aria.

Arrivati sul campo di gara a Occhiobello, una volta iscritti partiamo per il dovuto riscaldamento: 20 minuti di corsa lenta.

Puntuale come un orologio svizzero alle ore 10:00 a.m. si presenta bellabigo con "scaranino da filò" e supermacchina fotografica.
Giusto per rendere l'atmosfera riporto alcune immagini del pregara:



ma la più bella: proprio come Silvio...


e infatti dopo se ne va con mani dietro la schiena "fatto niente eh..."


Ore 10:20 lo sparo, mi spiace ma contrariamente a quanto dichiarato mi nascondo fra le retrovie e attendo il finire del primo giro prima di attaccare.
Zitti zitti che se ne accorge...


Al passaggio dei primi 500m sono ancora dietro in agguato




E' ora di provare o adesso o mai più allungo e provo ad andare via, passaggio al 3 km e sono avanti, Bigo mi fotografa e mi incita: "vai govoooo", vado vado speriamo bene. Passo un gruppettino, passo dei vecchi con la panza, passo degli altri con la "zanetta", sprinto fino sull'ultimo malcapitato mi faccio compatire alla stragrande ma sono in trip agonistico.

amenoninteressamicafarelosprintgliultimi5metri...



UNO A UNOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Grazie ragazzi grazie a tutti.

E adesso vai con la musica:
PE PE PE PE PE PE-E
PE PE PE PE PE PE-E

Appuntamento "bagarre" domenica prossima al Parco Urbano.

venerdì 20 novembre 2009

Venghino siori e siore venghino.

Dichiaro ufficialmente che la strategia di gara di domenica (22/11/09) sarà esattamente la stessa della volta precedente: parto a CANNA(bis, essendo questa la seconda gara) e poi quel che succede succede. Lo so che è facilmente prevedibile, ma lo spettacolo esige e avrà le sue regole.

Bardolino 2006

A grande richiesta...

Prima gara di stagione per me e prima partecipazione al triathlon più frequentato della penisola, nonché prima volta che ChiaraN viene ad assistere a una triplice. Parto in seconda batteria, acqua fredda e sfodero per l'occasione la mia muta ORCA nuova di zecca (Pol potrebbe raccontare di Nazioni 2005 quando solo due triathleti su non so quanti nuotavano senza, ma andiamo avanti). Sirena e via che si parte. Segno in asslouto il mio best sui 1500m. Sono incollato al mio collega Mauri che fa la T1 molto meglio di me (non ci vuole tanto) e va via. Parto in bici sono con un bel gruppo ma..... Dopo qualche chilometro mi va giù la catena, provo a rimetterla su al volo smanettando col cambio nisba si incastra e gratto tutto il telaio. Scendo dalla bici e mi metto ad armeggiare e contestualmente/copiosamente a bestemmiare, passano i vari gruppi con Medaz, Mole, Previo e Actionman.

Arrivo nei pressi della zona cambio, sgancio la scarpa destra alzo la gamba, non sgancio la sinistra e patapumfete di fronte a TUTTO il pubblico di Bardolino con ChiaraN esattamente di fronte a me attonita e con espressione palesemente di compatimento. Mi rialzo plastico e col sorriso in faccia "successo niente", solo una sbucciatura a un gomito ma una cosiddetta "FIGUREMMERD" immensa.

Hop hop si corre.
Faccio il primo giro e poi raggiungo la coppia Actionman e Previo. Resto con loro, sgrunf sgrunf arriva la locobastardmotiva Pol in forma strepitosa per Klagenfurt. Allungo e provo a stare con lui. Ci provo sempre e non ci riesco mai, ma mi piace farmi del male. Vai Pol vai... Ritorno nel gruppettino con Andrea e Previo... 500 metri al traguardo e Previo sprinta, Andrea mi dice non lasciarlo andare, parto tardi ma non lo becco più.

lunedì 16 novembre 2009

Pacco gara Bondeno

Eccoli qua i biscotti premio della campestre a Bondeno. Pensare che c'è anche chi si è preso la versione "mini strudel" con marmellata mandorle...


domenica 15 novembre 2009

Cucinato a fuoco lento

Appuntamento a Bondeno per la seconda tappa del trofeo città di Ferrara, un circuito di corsa campestre articolato in 5 prove. Orario di partenza previsto: 10.20. La gara si sviluppa su un tracciato labirintico ricavato all'interno di un campo con fondo erboso e fangoso come di regola in questo tipo di manifestazioni. La combriccola composta da Bigo, Action e il sottoscritto non si fa scappare questa ghiotta occasione e dopo un riscaldamento di una quindicina di minuti ci troviamo pronti ai blocchi di partenza. C'è anche Pol che come dichiarato la sera precedente necessita di ben trenta minuti di riscaldamento, ma l'importante è esserci. Nell'agitazione pre sparo di partenza Pol mi invita a posizionarmi avanti: "vai, vai avanti tu", e così faccio. Al via parto a testa bassa a tutta birra e mi accodo a Celletti, provo a stare qui e vediamo cosa succede. Bella la corsa campestre, serve ad abituarsi ai cambi di ritmo e al potenziamento muscolare. Primo giro vado via bene e non mi sembra di esagerare anche se qualcosa mi dice che da dietro sono tenuto d'occhio. La fatica comincia a farsi sentire e correre sull'erba non è come correre per strada. Secondo giro e vedo Bigo purtroppo fermo per un brutto infortunio al ginocchio. Al passaggio mi urla:"vai Govo, c'è Pol dietro che sta arrivando aggressiv", rispondo semplicemente: "al so". E infatti dopo neanche 200 metri sento la presenza inquietante alle spalle, non mi giro neanche e dico:"eccolo", mi passa e mi dice:"cos'è successo...?" (bastardo). Provo a stargli dietro, ma non lo becco più. E vabbè ogni cosa al suo posto. Pacco gara a scelta fra una confezione di caffè oppure una di biscotti, scelgo i secondi, li fanno proprio a Bondeno quindi nessun problema per la "zona".
Domenica prossima campestre a Occhiobello (RO) e sarà ancora bagarre, ci potete scommettere!!!

domenica 8 novembre 2009

Un giretto in bici fra persone tranquille

Dopo una decina di giorni di inattività sportiva dovuta all'ultima trasferta di lavoro tra Dubai e Tehran, contro ogni previsione metereologica sabato mattina mi sveglio e trovo un bel sole e temperatura gradevole. Ne approfitto per andare a riprendere la bici da Borghi Bike dove l'avevo portata a fare il tagliando e unirmi alla sbiciclata del sabato coi mitici ciclosuonati. Nel ritirare la biga mi perdo in chiacchiere e mi ritrovo per caso ad acquistare un paio di Mavic Cosmic Carbon SL, delle ipermega sboruote alle quali facevo la pista già da un po' di tempo.
Appuntamento alle 12.10 all'Ipercoop Le Mura con Actionman e Ironpol. Si parte tranquilli in direzione Denore, lungo il tragitto incontriamo il celeberrimo Renato (si proprio lui, quello della bomba Renato della quale non si possono svelare gli ingredienti per copyright). Il gruppetto viaggia compatto a velocità allegra quando sulla strada che rientra verso Fossalta una macchina ci suona da dietro. In testa Ironpol che "aggressive" come è noto ai più rivolgendosi al malcapitato automobilista gli dice "non puoi andare in macchina qui, coglione!". Oppalà ecco che l'auto si ferma e cominciano a volare gli insulti. Allorchè il nostro biondo eroe rincara la dose dicendo "guarda che siamo in quattro e non ti conviene scendere", ma il tipo, come si dice da queste parti, "nianc na piga" e scende dalla macchina incazzoso e incazzato più che mai. Il diverbio continua a male parole e qualche "manatina". Da annoverare fra l'album dei ricordi: "ma andate in bici nel mezzano" e "lo so io cosa è successo poi a Sabbioncello" (e ci piacerebbe tanto saperlo anche noi).
Ma suvvia siamo qui per andare in bici e questa sosta ci sta rallentando la media e la bomba renato perde di efficacia, che vada lui nel mezzano in automobile. Si riparte che dobbiamo recuperare il tempo perso. Chi viene con noi il prossimo sabato per un allenamento fra persone pacifiche?

giovedì 22 ottobre 2009

Logo Challenge

Da ieri ho aggiunto il logo del Challenge Copenhagen. Ero un po' dubbioso su problemi legati al copyright etc. Mando l'ennesima email al mio ormai amico Andreas e nessun problema anzi tutto contento mi risponde:

<<"...We really look forward to welcome you on the startline in 2010! Good luck with the blog.">>

E qui si scoprono gli altarini...

lunedì 12 ottobre 2009

Recco la focaccia e il triathlon.

Di ritorno dal triathlon olimpico di Recco (GE) e da un week end spettacolare e soprattutto importante. Chiara ed io alloggiamo presso il B&B Villa Castagnola a Sori, pochi km da Recco. Posticino carinissimo con una vista dalla camera di tutto rispetto, questa:




La mattina di domenica il sole splende e per tutto il paese si avverte da subito aria di festa. Arrivo con comodo sul campo di gara e incontro subito altri cussini, il Guru la Dani e Sergio P. più qualche special guest del Ferrara Triathlon Club primo fra tutti l'inossidabile e mitico Mauro Giorgi. Sistemo tutte le mie cose e con grande sorpresa noto che il pettorale assegnatomi è lo stesso dell'Irondelta, ma che bello, non devo cambiare niente ho già tutto pronto. Finite queste pratiche mi dirigo in spiaggia per fare un bagnetto di prova, si sta bene con la muta. Arriva il momento del briefing pre-gara cerco di ascoltare concentratissimo:

cos'è che dicono? a ghè corente e bisogna stare 'tenti a non andare in là...? moh mah

Fischio del via, alè tutti in acqua... e nuota e nuota e nuota moh mah mi moh e si che è lungo sto 1500...C'è un po' di onda e non riesco a vedere bene le boe, ma la barca coi giudici la vedo bene, ok punto la barca. Arrivo sotto alla barca e mi fanno cenno con la mano in direzione boa: e nuota e nuota e nuota... altra barca altra indicazione "è la la boa somaro, dove vai?" ok tutta la tiritera della corrente non era una balla. Dopo un'eternità mi areno sulla spiaggia come un capodoglio ok, il nuoto è andato adesso viene il bello. Mi levo la muta, salgo in bici e mi fiondo fuori dal paese salutando tutti quanti soprattutto i fotografi:


Ridi ridi che la mamma ha fatto i gnocchi...


Urlo al fotografo: "se è bella la prendo...". E lui si si ridi adesso che sei fresco.

Si sale subito in direzione, Uscio e Lumarzo. Sono circa 12km quasi tutti pedalabili... si col 39! A circa 2km dalla cima mi passa il guru, me ne accorgo perchè vedo sfilare un'ombra nera tutta tatuata che dice "grande govo" poi si allontana, boh io credevo fosse uno in scooter. Scollinato arriva una discesa piuttosto impegnativa in fondo alla quale si trova il giro di boa, questo significa che a tornare indietro ci sarà da ridere. Altro scollinamento e via tutta discesa fino in paese per l'ultimo cambio.

qui rido e saluto un po' meno

Solito cambio epocale, ma per l'occasione devo assolutamente indossare la Ironbandana regalatami da Ironpol, e poi via di corsa. Si sale per 2km fino a Megli poi è un falsopiano con andata e ritorno, infine si scende di nuovo a Recco. Parto arrogante sicuro di poter tenere bene la salita poi nel falsopiano mi distendo. Non va proprio così infatti dopo 4km cominciano a spuntarmi le prime piume da pitona sulla schiena tengo duro e limito i danni. Manca poco, ultima curva e adesso cascasse il mondo vado a prendermi le mie trofie, focaccia e una damigiana di birra.


Gran bella gara, ero stato qui nel 2006 e il giudizio positivo è assolutamente confermato: organizzazione perfetta e uno dei percorsi in assoluto più belli che abbia mai fatto. E poi ho anche tirato giù quasi 10minuti dal tempo del 2006, vamolà. Adesso di triathlon non ce ne sono più, almeno per quest'anno ma credo di avere qualcosa in cantiere per il 2010...

venerdì 9 ottobre 2009

Pare che ci sia della salita

Vediamo un po' cosa mi aspetta domenica?

Percorso a nuoto, beh qui se il mare non è mosso dovrebbe essere in piano.


T1: questa è in piano, punto al personal sul cambio.
Bike: oi oi cominciano i dolori in biga e sembra che ci sia da mettere il rapportino agile da subito.



Via di T2: calze si, assolutamente!
Run: mmh e anche questa non mi sembra una corsetta sulla mura, ben ben.


Ma bando alle ciance, l'importante è che all'arrivo (arrivarci...) ci siano le trofie al pesto come l'altra volta (2006).

Ma vediamo un po' che tempo farà: sabato...


ma domenica invece...

giovedì 8 ottobre 2009

mercoledì 30 settembre 2009

24 ottobre - Concerto annullato

Il concerto del prossimo 24 ottobre alla Sala Estense è rimandato a data da definire.

Un sentito augurio a Mike che possa riprendersi al più presto.

lunedì 28 settembre 2009

Foto BSB al Baloon Festival

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Come sempre un ringraziamento speciale al fotografo d'eccezione Stefano Bigoni.



Massimo "Respect" per Sonia:

Prossimo appuntamento sabato 24 ottobre alla Sala Estense (FE).

venerdì 25 settembre 2009

Quella sua maglietta fi-ina...

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Ieri sera allenamento in piscina a Fiorenzuola. Qualche giorno fa mi viene detto di portare con me una maglietta, possibilmente bianca. Dopo qualche secondo di perplessità tutto mi è chiaro: STRABELLO ci sarà il concorso Miss Maglietta Bagnata Fiorenzuola 2009, servono le magliette. Corro a comprare una magliettina bianca trasparentissima per l'occasione dal momento che non avevo nulla di simile a disposizione. Benebenebene! Arriva il fatidico momento, ma qualche sospetto comincia ad insidiarsi dentro di me... Solite facce, mmmh no buono...
La maglietta serviva a un cacchio di allenamento di potenziamento o quel che era e l'ho dovuta mettere io, con relativo effetto supergaysex per avere una sorta di freno/paracadute, e tiiira tiira, "na fadiga da mat".
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Per restare in tema di mongolfiere ricordo che domani sera alle ore 21 per la serata conclusiva del magnifico Ferrara Baloon Festival ci sarà l'esibizione della Big Solidal Band con un tributo alla musica Rhythm and Blues.


domenica 20 settembre 2009

Irondelta 09

Partito da casa alle 8.30, raggiungo l’hotel Nazioni al Lido delle Nazioni per il ritiro del pettorale e subito incontro i cussini presenti in loco per lo stesso motivo.
Partenza prevista per la mia categoria (S3) alle 11.50. Le condizioni meteo sono ottime, c’è il sole e non la acclamata pioggia. Muta vietata. Preparo la bici e sistemo tutto in zona cambio. E’ l’occasione per provare la funzione “multisport “ del Garmin, impostazioni/enter/etc…, fatto? Fatto! Poi mi dirigo inseme a Ricky in spiaggia per ammirare le bellezze del luogo… ed ecco che al megafono mi richiamano all’hotel in quanto sembra che abbia preso per errore il pettorale di Doc. Grazzi, moh… vabbè, corro verso l’albergo e un bel chilometrino di corsa lenta con infradito ai piedi me lo sparo subito. Falso allarme era tutto in regola, vabbè si ritorna in spiaggia. Nascondo le infradito dietro un cespuglio e mi dirigo verso la linea di partenza. Pronti via, si parte. Nuoto con calma, TROPPA calma, infatti esco con un tempo comodo, e vabbè. Salgo in bici e faccio partire il crono del Garmin. Pedalo a manetta per prendere due individui di fronte a me, ma con sorpresa il contachilometri mi segna velocità fra i 21 e 22. Boh… Poi in un momento di lucidità mi sovviene che sia impostato in miglia orarie e non in chilometri. Bip bip, pistolo un po’ metre vado e tutto si sistema. Il percorso, un anello da 20km da ripetersi due volte, favorisce il formarsi di grupponi numerosi, e infatti così è. Mi ci fiondo dentro, tiro per qualche centinaia di metri quando è il mio turno e non lo mollo fino alla fine, ma ac fadiga. Comincia la corsa, via con la seconda parte del multi sport. Stavolta le calze me le metto, eh si. Faccio il primo chilometro piano per testare le sensazioni, ok adesso posso cominciare a spingere, vai vai govo! Eh no, il fegato mi dice ” Ciccio bevimo di meno, vah”. E così dopo due km la mia corsa finisce lì. Remi in barca e passo super controllato fino al traguardo.
E via con i bagordi di squadra. Un banchetto con cocomero fresco e crostini di pane alla nutella sono quello che ci vuole. Faccio un po’ di battute con amici, finalmente ho l’occasione di incontrare Fabio col quale scambio un po’ di chiacchiere e mettiamo anche in tavola i progetti per il 2010.
Un momento è il turno della batteria di altri cussini, IronPol, il Ghirba, Mirco, Lore. Mi apposto sul precorso run col mio panama bianco e una birra fresca, passa IronPol, secondo me se gliela passo la prende volentieri, e così è stato: KRAFT!
Insomma alla fine mi sono proprio divertito. Appuntamento il prossimo 11 ottobre a Recco (GE), per l'olimpico più "tranquillo" che c'è, ciao.

giovedì 17 settembre 2009

Torna il bel tempo: yuh-u...

Sabato prossimo appuntamento al Lido delle Nazioni per l'Irondelta 09 gara che "amo" particolarmente.
Meteo previsto?


Si si, tocca andare. Ma la domanda cruciale è: calze si o calze no?

domenica 13 settembre 2009

E anche Chioggia è andata

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E come dichiarato sono reduce dal triathlon sprint di Chioggia (VE) giunto quest'anno alla nona edizione. Finalmente una gara che parte a un orario comodo, questo è il primo pensiero e infatti con tutta calma stamattina con ChiaraN ci siamo concesssi una colazione di tutto rispetto con tanto di brioches fatte in casa. Arriviamo a Sottomarina di Chioggia verso 11 del mattino e carrambate su carrambate: Actionman, Marinella, Lore, morosa del Lore, P1, Orsetto, Mirco, IronPol, Ghirba, Alessio, RickyZagnuc, Piero, Medaz, Alberto e tanti altri del CUSFE. Alle 13.30 parte la prima batteria delle donne e a distanza di 15 minuti partono gli uomini. Questa volta non serve neanche chiedere di partire in ultima batteria tanto lo sono già. E così arriva il momento anche per me di tuffarmi e mentre sono lì che cerco di capire se nuoto nel mare o nelle sabbie mobili, penso che passare dall'acqua cristallina delle isole Egadi alla poltiglia fangoalgosa dell'alto adriatico non è poi così easy. Esco dall'acqua insieme a P1 e mentre in zona cambio mi infilo il casco lo vedo scheggiare via a tutta, e vabbè. Salgo sulla mia inossidabile, ma ormai arrugginita Basso Viper e mi accodo a tre ciclosuonati che tirano da bestia, non ci sto dietro e li lascio andare. Arriva un bel gruppone e qui si, vivere o morire ci devo stare. Rientro in zona cambio e qui mi sono di fronte a un dubbio: corro con le calze o senza? Beh se a Viverone avevo fin nuotato con le calze diciamo che sono a credito, via provo senza. Infilo le scarpe e via. Comincio a correre cercando come riferimento il cardio, non funziona: ottimo. Vedo ChiaraN che prende il sole seduta sul muretto lungo il percorso run. Mi fermo la saluto mi levo il cardio che tanto non va e mi stringe e basta e poi riparto. Oi mi sento bene e finisco la corsa in progressione. Solita baldoria in compagnia a fine gara e mega gelato a ricompensa, incontro e saluto anche il celeberrimo Ironfrankie. Avrei una foto di come erano ridotti i piedi a fine gara con la storia del "senza calze" che per decenza ho deciso di non pubblicare, ma posso inviarne una copia agli amanti dello splatter.

mercoledì 9 settembre 2009

Barboni andate in bicicletta

Carrambata preannunciata ieri nel pomeriggio con IronPol di rientro da Milano che casualmente va in visita dai clienti con tanto di specialissima nel baule della Meriva. E così la sosta per un girettino in colllina sul confine della provincia di Piacenza e Parma è quasi d'obbligo. Il percorso di una quarantina di chilometri abbondanti attraversa i comuni di Vigolo Marchese, Lugagnano val d'Arda, Vernasca, Vigoleno e Castell'Arquato. Questi ultimi sedi dei famosi e bellissimi castelli medioevali.



Il profilo altimetrico del percorso mostra quattro salite di breve durata, ma divertenti e su strade poco trafficate.


Giornata e clima rendono l'allenamento molto piacevole. Non facciamo neanche un metro di pianura,
"tanto ne facciamo già abbastanza domenica prossima a Chioggia".

testa a testa a Bacedasco

Iron Pol verso Costa Stradivari

Chiudiamo la giornata con una meritata birra in un posto noto agli afezionados, e infatti un bel messaggio dal Re del deserto non tarda ad arrivare :"Barboni, andate a lavorare".