domenica 20 settembre 2009

Irondelta 09

Partito da casa alle 8.30, raggiungo l’hotel Nazioni al Lido delle Nazioni per il ritiro del pettorale e subito incontro i cussini presenti in loco per lo stesso motivo.
Partenza prevista per la mia categoria (S3) alle 11.50. Le condizioni meteo sono ottime, c’è il sole e non la acclamata pioggia. Muta vietata. Preparo la bici e sistemo tutto in zona cambio. E’ l’occasione per provare la funzione “multisport “ del Garmin, impostazioni/enter/etc…, fatto? Fatto! Poi mi dirigo inseme a Ricky in spiaggia per ammirare le bellezze del luogo… ed ecco che al megafono mi richiamano all’hotel in quanto sembra che abbia preso per errore il pettorale di Doc. Grazzi, moh… vabbè, corro verso l’albergo e un bel chilometrino di corsa lenta con infradito ai piedi me lo sparo subito. Falso allarme era tutto in regola, vabbè si ritorna in spiaggia. Nascondo le infradito dietro un cespuglio e mi dirigo verso la linea di partenza. Pronti via, si parte. Nuoto con calma, TROPPA calma, infatti esco con un tempo comodo, e vabbè. Salgo in bici e faccio partire il crono del Garmin. Pedalo a manetta per prendere due individui di fronte a me, ma con sorpresa il contachilometri mi segna velocità fra i 21 e 22. Boh… Poi in un momento di lucidità mi sovviene che sia impostato in miglia orarie e non in chilometri. Bip bip, pistolo un po’ metre vado e tutto si sistema. Il percorso, un anello da 20km da ripetersi due volte, favorisce il formarsi di grupponi numerosi, e infatti così è. Mi ci fiondo dentro, tiro per qualche centinaia di metri quando è il mio turno e non lo mollo fino alla fine, ma ac fadiga. Comincia la corsa, via con la seconda parte del multi sport. Stavolta le calze me le metto, eh si. Faccio il primo chilometro piano per testare le sensazioni, ok adesso posso cominciare a spingere, vai vai govo! Eh no, il fegato mi dice ” Ciccio bevimo di meno, vah”. E così dopo due km la mia corsa finisce lì. Remi in barca e passo super controllato fino al traguardo.
E via con i bagordi di squadra. Un banchetto con cocomero fresco e crostini di pane alla nutella sono quello che ci vuole. Faccio un po’ di battute con amici, finalmente ho l’occasione di incontrare Fabio col quale scambio un po’ di chiacchiere e mettiamo anche in tavola i progetti per il 2010.
Un momento è il turno della batteria di altri cussini, IronPol, il Ghirba, Mirco, Lore. Mi apposto sul precorso run col mio panama bianco e una birra fresca, passa IronPol, secondo me se gliela passo la prende volentieri, e così è stato: KRAFT!
Insomma alla fine mi sono proprio divertito. Appuntamento il prossimo 11 ottobre a Recco (GE), per l'olimpico più "tranquillo" che c'è, ciao.

8 commenti:

Pol ha detto...

ah, sei tu che mi hai passato la birra! Ero talmente lucido che pensavo fosse stato Mole....

Per il resto tutto ben chiaro come sempre, ho notato anche che hai provato qualche innovazione tecnica: ma il pettorale dopo il nuoto, come te lo sei infilato?
:-)

Anonimo ha detto...

Bravo Govo! Hai tirato fuori il potere calorico dell'Unicum nella frazione bici e hai tenuto bene nella corsa malgrado il km in infradito iniziale. E ora tutti a Citt.... Recco

Anonimo ha detto...

Ciccio,
non sei in classifica!
Forse avevi un chip difettoso.

Ghirba

P.S.
La giusta punizione per non aver passato un po' di birra anche a me (che tra l'altro ne avevo molto più bisogno). :-)

govotones ha detto...

eggià. Come la mettiamo?

Anonimo ha detto...

Pol Mecca può testimoniare che tu, nei panni di Mole, gli hai passato una birra :D

govotones ha detto...

beh facciamo così: tengo per buono il tempo di mole come se fosse il mio?
SI si va bene!

govotones ha detto...

ebbene si, adesso posso vantarmi di essere in classifica pure io.
Ahimè niente a che vedere col Mole.

KK ha detto...

Ma sì!!
Beellaa IroonnGooovons!!!!

Tanto ti rifai a Recco!!