lunedì 5 novembre 2007

ING NYC Marathon

Durante il mio ormai consueto rientro al paesello della domenica sera con il treno Bologna-Piacenza delle 19:29, ero in contatto via sms con i risultati della ING NYC Marathon.
Il grandissimo Pol mi teneva aggiornato su tempi e passaggi dei nostri comuni amici.
E’ stato molto divertente. Grazie Pol e grazie atleti.
Da segnalare lo strepitoso risultato di Mole, all’esordio sulla distanza, che chiude in 3 ore e 12 minuti. Esordio anche il mitico Marco Tuffanelli, ex trombettista de Le Scimmie + La CoSka che chiude in 3 ore e 24 minuti. Il grandissimo Piero soffre un po’ la seconda parte della gara, ma sono sicuro che sul percorso avrà sicuramente dato spettacolo e salutato tutti gli spettatori…forse uno ad uno?
E infine l’inossidabile e intramontabile Giorgino (govobay) che finalmente corona il suo sogno di diventare finisher tagliando il traguardo in Central Park, impresa ancor più ostica dopo aver passato un agosto a tribolare tra operazione al menisco e stampelle.
Ecco i risultati ufficiali:
Molesini Marcello: 3h12m37s;
Tuffanelli Marco: 3h24m11s;
Tumiati Piero: 3h35m26s;
Govoni Giorgio: 4h07m37s.

La gara maschile viene vinta dal keniano Martin Lel col tempo di 2:09:04, Stefano Baldini è quarto.
La gara femminile è finta da una superba Paula Radcliffe in 2:23:09.
Alex Zanardi stupisce sempre più con il suo 4° posto per la categoria Handcycle.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

direi che Mole, Marco, Piero e Giorgio sono andati davvero bene... il percorso nella parte finale ha alcune salite scomode...
Sono sicuro che Piero tornerà a casa con qualche foto, scattata negli ultimi km, insieme ad alcune sue fans... :-)
Ottima l'etiope Gete Wami, reduce dalla maratona di Berlino, appaiata a Paula Radcliff fino a 400 metri dall'arrivo e arrivata seconda.
Molto bene anche Catherine Ndereba, quinta 2:29:08 (prima ai mondiali di Atletica di Maratona).

Ame ha detto...

gara seguita in televisione ed emozionanti entrambi i duelli sia maschile che femminile. L'unica pecca della regia è non aver seguito la rimonta di Baldini ed essersi troppo soffermata sui primi tre. Un grosso applauso a tutti i finishers ma in articolar modo ai due ferraresi che conosco cioè Marcello e Piero, un vero mattacchione.