Primo appuntamento cinematografico del 2008 ieri sera per assistere a "Into the wild".
Fotografia e paesaggi bellissimi. Colonna sonora decisamente appropriata.
La trama da Wikipedia:
Il film racconta la storia vera di Christopher McCandless che subito dopo la laurea, nel 1990, abbandona amici e famiglia per sfuggire ad una società in cui non riesce più a vivere. La sua inquietudine, in parte dovuta al pessimo rapporto con la famiglia, lo porta a viaggiare per due anni negli Stati Uniti e nel Messico del nord, fino al viaggio finale, in Alaska. Qui trova la natura selvaggia ed incontaminata che gli fa comprendere che la felicità non è nelle cose che lo circondano, ma in se stessi. Morirà qui nel 1992 di inedia, capendo finalmente che la felicità è si, dentro di se, ma per essere vera deve essere condivisa con qualcuno. Nel suo cuore, prima di morire, riuscirà a perdonare i suoi genitori.
5 commenti:
significativa la frase riguardante la felicità da condividere con gli altri.
è come la brazadela: è più buona in compagnia!
dev'essere bello, penso che andrò sicuramente a vederlo.
Grazie Giovi!:-)
p.s:d'accordo con Ame
Sicuramente andrò a vederlo. La felicità non deve essere fine a se stessa... deve essere ri-donata a chi ti sta vicino.
L'ho visto anch'io, veramente bello e coinvolgente. Fa riflettere sulla possibilità di una vita diversa...
Ciao anonimo
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