Ero sicuro di aver sentito “click” dalla magica e infallibile macchina fotografica di Ale Grandini, ma non trovavo dove fosse pubblicata.
Andiamo con ordine.
È il primo maggio, fuori c'è un bel sole e come da 35 anni ormai a questa parte si corre il “Giro delle Mura Estensi – Trofeo Pizzeria Pippo”.
Mi sveglio comodamente alle 8:15 e mi dico:”…mah boh, mumble mumble chissà a che ora parte la corsa…”.
Chiara mi guarda con aria…beh, meglio non dirlo.
Butto l’occhio al cellulare e trovo un sms di mio fratello Giorgio, che mi pone la stessa domanda. Ok, non chiederò a lui… Nel frattempo vado a zonzo per la cucina ingurgitando una banana, uno yogurt, un po’ di pane e bevendo un caffè.
Ma chi se non l’onnipresente e onnisciente Bigo può essere a conoscenza di questa preziosa informazione?
ALLARME: la corsa parte alle ore 9:30.
Bene, mi cambio al volo e parto con la bici in direzione Ippodromo.
Arrivo un bel po’ trafelato, lego la bici a un cancello, pago i 5 euro di iscrizione, mi metto in abbigliamento da podista e mi dirigo verso la zona di partenza. Come mi accodo, BUM, lo sparo di inizio gara.
Mescolato alla mandria in movimento che alza un bel polverone durante il primo giro dell’ippodromo le “carrambate” non si contano più: Couch Crive, Govobay, KK, i VIPs Yoga del Corriferrara, e infine anche Bigo.
I primi 3km li uso da riscaldamento non avendolo potuto fare prima. E come se non bastasse la colazione “maratona style” non è che l’ho proprio mandata giù del tutto. Pian pianino aumento il ritmo, mi sento bene. Arrivo all’ippodromo con una buona progressione e chiudo con sensazioni positive del tutto inaspettate.
Terminata la gara ne approfitto per fare una decina di minuti di defaticamento, cosi pian pianino vado incontro a Giorgio. Facciamo quasi un chilometro insieme e click eccola qua…
Butto l’occhio al cellulare e trovo un sms di mio fratello Giorgio, che mi pone la stessa domanda. Ok, non chiederò a lui… Nel frattempo vado a zonzo per la cucina ingurgitando una banana, uno yogurt, un po’ di pane e bevendo un caffè.
Ma chi se non l’onnipresente e onnisciente Bigo può essere a conoscenza di questa preziosa informazione?
ALLARME: la corsa parte alle ore 9:30.
Bene, mi cambio al volo e parto con la bici in direzione Ippodromo.
Arrivo un bel po’ trafelato, lego la bici a un cancello, pago i 5 euro di iscrizione, mi metto in abbigliamento da podista e mi dirigo verso la zona di partenza. Come mi accodo, BUM, lo sparo di inizio gara.
Mescolato alla mandria in movimento che alza un bel polverone durante il primo giro dell’ippodromo le “carrambate” non si contano più: Couch Crive, Govobay, KK, i VIPs Yoga del Corriferrara, e infine anche Bigo.
I primi 3km li uso da riscaldamento non avendolo potuto fare prima. E come se non bastasse la colazione “maratona style” non è che l’ho proprio mandata giù del tutto. Pian pianino aumento il ritmo, mi sento bene. Arrivo all’ippodromo con una buona progressione e chiudo con sensazioni positive del tutto inaspettate.
Terminata la gara ne approfitto per fare una decina di minuti di defaticamento, cosi pian pianino vado incontro a Giorgio. Facciamo quasi un chilometro insieme e click eccola qua…
1 commento:
Bravo Gio'... bella gara... ma non ho capito se tu sei andato a prendere Govobay o se Govobay è venuto a prendere te... dalla foto non si capisce ;-)
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