lunedì 21 luglio 2008

Karnten Ironman Austria 2008 - Finisher Party

E con questo ultimo report si conclude la saga dei post dedicati all’Ironman di Klagenfurt 2008

Lunedì 14/07/08

Mi alzo dal letto e a parte un po’ di indolenzimento alle gambe non sento altro. Mi chiedo come mai? Ma ieri non ho fatto l’Ironman? Boh, misteri del triathlon. Di solito il giorno dopo una maratona devo andarmene in giro con la carrozzella, come mai questa volta niente?
Beh adesso niente niente è una parola grossa, diciamo molto meno di quanto mi aspettassi. Ripeto: boh...

Alle 11 arrivano Bigo e Chiara e andiamo per l’ultima volta a gigionare all’Expò.
Con calma poi incontro tutti i “cussini”: Mirco, Lore, Pippo, Paolone e Silivia. Tutti in zona per il ritiro della foto finisher. Con un abile trucco riesco a tagliare buona parte della coda di attesa...il solito Italiano.

Mi consegnano la foto finisher e “disgustorama” ho le gambe secche e ranche e gli occhi chiusi. Vengo insignito dai miei amici come colui immortalato nella foto più brutta delle ultime 10 edizioni della manifestazione.
Passo davanti al bancone dove sono già aperte le iscrizioni all’edizione 2009. Mi impongo e mi trattengo dal non andare a segnarmi per l’anno successivo.
Mah avrò fatto bene? Al momento non so ancora darmi una risposta. Forse no! :-(

In serata è previsto il finisher party con tanto di premiazioni, concerto mangiare e bere tutto rigorosamente “a nano”. Ottimo!

Alle ore 19.00 precise precise inseme a Paolone e Silvia facciamo il nostro trionfale ingresso nel Dome e ci mettiamo in coda per le vivande.

Speravamo in un menù a basa di carne dato il carbo/pasta/pane load fatto nei giorni precedenti alla gara e invece c’è un qualcosa che vorrebbe assomigliare a una Paella… no comment.

Ci sediamo ad un tavolo assieme a un gruppo di sud africani. Il riso è immangiabile Paolone assume il comando e decide che è meglio pasteggiare a dolci. Ok, e dolci siano.
Sotto lo sguardo schifato dei commensali anglo/africani ceniamo con piatti pieni zeppi di profitterols, frittelle con panna montata e frittelle con marmellata di mirtilli il tutto annaffiato con abbondanti bicchieri di birra.

E ancora birra, e poi birra e a seguire birra.

Premiano i primi di ogni categoria, da quelli con la carrozzina al vincitore assoluto al vincitore degli M65 (più di 65 anni). Per ciascuno c’è una standing ovation.

E ancora birra, e poi birra e a seguire birra.

Inspiegabilmente la birra diventa a pagamento, ma a noi la cosa non ci fa paura, e si prosegue.


E ancora birra, e poi birra e a seguire birra.

Comincia il concerto che vede come protagonista uno degli organizzatori della gara.

One, two, three four e si parte con “sweet home Alabama” e via una serie di evergreen a non finire. Tempo 10 minuti e siamo già sotto al palco a ballare e a cantare.

Il resto è parecchio fumoso per cui il racconto finisce qui.



Ciao Klagenfurt alla prossima, non so quando, ma so che ci sarà.

G.





1 commento:

Anonimo ha detto...

Finalmente è arrivato il report più atteso!!!! :-)))

Ora posso postare gli sms ricevuti quella sera:
ore 20.16: "Io visibilmente ubriaco da pattumare (notare la finezza del neologismo ndr) al finisher party"

ore 23.06: "Unto come una catena ma fradicio eh"

p.s. il finisher party c'è anche l'anno prossimo, a buon intenditor...